
Proiezione di Vermiglio di Maura Delpero, 2024 119 min.
Nel 1944 nel remoto villaggio trentino di Vermiglio l’arrivo di Pietro, un soldato reduce dalla guerra di origini siciliane, stravolge la quotidianità di un insegnante e della sua famiglia. Lucia, la maggiore delle figlie dell’insegnante, si innamora di Pietro e decide di sposarlo. Appena giunge notizia della fine della guerra, Pietro torna in Sicilia con lo scopo di far sapere ai propri cari di essere sopravvissuto, promettendo alla moglie che sarebbe tornato presto. Tuttavia, dopo avere perso le tracce di Pietro, in famiglia si apprende dal giornale che l’uomo, già sposato con una donna siciliana, viene da questa ucciso.
Nel frattempo, Lucia dà alla luce la bambina che aspettava da Pietro, Antonia. La morte di Pietro sconvolge Lucia, la quale cade in uno stato di disperazione e rifiuta la bambina, meditando il suicidio dal quale la salva il fratello Dino. Durante il processo di graduale ripresa, compie un viaggio in Sicilia, dove ha un incontro ravvicinato con la prima moglie di Pietro e si reca sulla tomba del marito. Intanto ha affidato la piccola ad un orfanotrofio, nel quale lavora la sorella minore Ada, fattasi suora. Infine, Lucia compie la scelta di andare in città, a servizio in una famiglia di signori, ripromettendosi di tornare poi a riprendere la sua bambina.
Il lungometraggio è stato presentato in anteprima alla 81 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica dove ha poi vinto il Leone d’argento. È stato poi selezionato per rappresentare l’Italia ai Premi Oscar del 2025 nella sezione del miglior film internazionale.
Introdurà il film Francesca Andreoli di Cinedora