Anche nel 2024 tornano a Rimini le giornate dedicate al cinema e alla sua industria. Dal 2 al 5 maggio la città si animerà con gli eventi della VI edizione de La Settima Arte Cinema e Industria, la manifestazione organizzata da Confindustria Romagna e Università di Bologna – Dipartimento delle Arti, in collaborazione con il Comune di Rimini, che offre l’opportunità di conoscere e approfondire come nascono e si creano i film e le produzioni audiovisive.

Un programma con tanti appuntamenti gratuiti che nell’anno della candidatura di Rimini-Romagna a capitale della cultura 2026, conferma l’obiettivo della manifestazione portato avanti dalla nascita del progetto: creare un’occasione di incontro e crescita culturale di tutto il territorio promuovendo e diffondendo i valori dell’industria del cinema.

Saremo nelle sale cinematografiche e in vari luoghi della città con proiezioni e anteprime, masterclass, presentazioni di libri, momenti formativi e la cerimonia di consegna del premio “Cinema e Industria”, assegnato da una giuria di esperti presieduta dal celebre regista Pupi Avati e che si terrà sabato 4 maggio al teatro Galli di Rimini.

“La festa del cinema di Rimini e della Romagna che fa parte dei grandi eventi di Confindustria Romagna – spiega il Presidente dell’Associazione Roberto Bozzi – è l’unione di industria e cinema, di imprese, università, istituzioni. Spesso siamo abituati a vedere il film finito, ma è importante conoscere tutto quello che c’è dietro: la bellezza delle persone e del team, la bravura dei professionisti del settore, il valore e il grande impegno delle persone che ci lavorano. Anche quest’anno, insieme, avremo l’occasione di scoprire i segreti dell’industria dei sogni”.

“Conoscenza e crescita culturale sono leve per la crescita economica di un territorio –  dice Alessandro Pesaresi Presidente della delegazione territoriale di Rimini di Confindustria Romagna – Con La Settima Arte Cinema e Industria come imprese vogliamo creare l’opportunità di incontrarsi e dialogare nella convinzione che Rimini e la Romagna siano la location ideale per la nascita e lo sviluppo di idee e progetti culturali di respiro internazionale”.

“La nuova edizione – sottolinea Roy Menarini Direttore Artistico La Settima Arte-Cinema e Industria e Docente “Cinema e industria culturale” Università di Bologna – intende esplorare con sempre maggior ambizione la filiera del cinema attraverso incontri, convegni, premi e proiezioni, consapevoli che l’arte dell’immagine in movimento si nutre della creatività e della competenza di tanti professionisti. Gli stessi che magari oggi sono ancora sui banchi dell’Università e che un giorno entreranno in questa industria culturale”.

 

Tutti gli aggiornamenti su www.lasettimarte.it